Stiamo costruendo a
Pradamano
Provincia di Udine
  • Ubicazione: Comune di Pradamano

  • Tipologia: villa unifamiliare

  • Disposizione: su due livelli

  • Tecnologia: casa in legno con struttura a telaio

placehold

Villa unifamiliare costruita in bioedilizia con sistema a telaio.
Disposta su due livelli, con ampio terrazzo e porticato per le auto.

1 - Il progetto

placehold

Michele e Sara sono una coppia giovane, genitori di una bimba.

Dopo aver provato l'ebrezza di una ristrutturazione, hanno deciso che era giunto il momento di costruire una casa che fosse proprio come l'avevano sempre desiderata: accogliente, ecosostenibile, tecnologica, ma, sopratutto, disponibile nel più breve tempo possibile.

L'architetto, che li seguirà nella progettazione, ha suggerito di rivolgersi a Fare Casa e l'intesa è stata immediata.

placehold

La casa sarà una villa unifamiliare, disposta su due livelli.
Il piano terra sarà diviso tra un'area di servizio e un grande open space, vista montagne, da cui ammirare dei tramonti mozzafiato.

Al piano superiore, la zona notte.

A completare la casa un doppio posto auto coperto e un porticato per i pranzi all'aperto.

2 - Scavi e fondazioni

Il leitmotiv di questo cantiere sarà: bisogna essere veloci, precisi ma veloci.
Per questo motivo, approfittando di questo ottobre soleggiato, abbiamo dato subito il via ai lavori e iniziato con scavi e fondazioni.

placehold

Rilevazioni geologiche: fatto

Picchettamento per delimitare l'area di scavo: fatto

Scavo dell'area su cui andrà creato il vuoto sanitario: in corso.

La profondità dello scavo è stata definita dal geologo dopo aver individuato lo spessore dello strato vegetale del terreno.

placehold

Lo scavo è stato parzialmente riempito con del materiale ghiaioso e poi è stato gettato il magrone, ovvero lo strato di cemento sul quale andranno posati gli igloo.

Le tracce sul cemento servono ad indicare dove andranno realizzati i cordoli in cemento armato che creeranno le fondamenta della casa.

placehold

Qui si vedono proprio le gabbie di acciaio poste in corrispondenza delle tracce della foto precedente.

placehold

Sono stati disposti gli igloo che permetteranno il circolo dell'aria ed eviteranno che il gas radon, presente nel terreno, raggiunga l'abitazione.

Le tavole in legno delimitano l'area della futura platea di fondazione.

Da questa foto è già facilmente intuibile quali saranno gli spazi interni della casa (quelli con gli igloo) e quali quelli esterni (marciapiedi, portici..).

placehold

La platea in cemento armato è fatta!

Ora bisogna attendere che si asciughi e poi si potrà procedere con il tracciamento delle pareti portanti della casa che, come intuibile, andranno poste in corrispondenza dei cordoli in cemento pieno realizzati in precedenza.

3 - La struttura

La casa di Sara e Michele si svilupperà su due piani.
Avrà una forma pulita, movimentata dalla nicchia d'ingresso, dalla tettoia sul retro e dall'ampia terrazza al piano superiore.

placehold

Prima di iniziare la posa, la casa va tracciata, come da progetto.

Solo dopo, si inizierà a posizionare le tavole in larice che manterranno le travi sollevate da terra e quindi "al sicuro" da eventuale umidità o piccole infiltrazioni.

Già solo con le radici si può intuire la forma della casa e la divisione degli spazi.
Sulla destra la zona di servizio con bagno e lavanderia/centrale termica.
Sulla sinistra l'ampio open space che ospiterà soggiorno e cucina.
Nel mezzo a fare da divisorio, l'ingresso e le scale per il piano superiore.

placehold

Abbiamo immortalato la posa del primo pilastro.

placehold

La casa prende forma con la struttura portante in travi di abete lamellare.

Le travi arrivano in cantiere già pre-tagliate e lavorate come da progetto in modo da rendere più semplice e veloce la posa in opera.

placehold

Dettaglio costruttivo.

Ogni incastro viene attentamente disegnato e calcolato in fase di progettazione e realizzato da macchinari a controllo numerico che garantiscono la precisione di taglio.

placehold

I clienti, per l'interno, hanno scelto travi e perlinatura sbiancate.
Per ottimizzare i costi, dato che il colore bianco comporta un notevole sovraprezzo, sono state cerate bianche solo le travi che resteranno a vista mentre quelle che verranno nascoste all'interno delle pareti, sono state impregnate neutre.

placehold

La struttura portante è stata completata, così come il tetto.

placehold

Sul tetto non ci sono solo i pannelli fotovoltaici, che assicurano il fabbisogno energetico dell'abitazione, ma anche i ganci della linea vita che garantiscono la sicurezza degli addetti ai lavori in caso di interventi.

3 - Il cappotto

placehold

Una volta completata la posa della struttura portante si procede con il tamponamento esterno in OSB3 (quello adatto per utilizzi esterni).

Sull'OSB andrà poi realizzato il cappotto esterno e l'isolamento interno.


placehold

Quando parliamo di isolamento interno, intendiamo la lana di roccia che andrà posta a parete, a riempire l'intercapedine creatasi tra i pilastri.

placehold

L'OSB, oltre che a parete, è stato messo anche a pavimento, sopra le perline. In questo modo, oltre a creare la base su cui poi andranno posti gli impianti e il pavimento vero e proprio, migliora anche il comportamento statico del solaio.

Le tracce rosse servono per indicare dove si trovano le travi sottostanti  in modo da poter avvitarci sopra i pannelli senza il rischio che la vite, mancando la trave, esca fuori per fuori.2


placehold

La soglia delle porte al piano terra viene realizzata in cemento per evitare che eventuali movimenti del legno, dovuti a cambi di umidità, possano poi spaccare la soglia in pietra che verrà posata a fine lavori.

Nella realtà il rischio che ciò accada è molto basso ma preferiamo prendere un'accortezza in più all'inizio per non avere problemi dopo.

placehold

Completato il tamponamento delle pareti si può passare alla realizzazione del cappotto.

Lo spessore dell'isolamento viene calcolato dal termotecnico in modo da assicurare che la casa di rientri in "classe energetica A".

placehold

Zoom sul cappotto per mostrarvi:

- la guscia in resina cementizia che viene usata per sigillare la base delle pareti

- la parte bassa del cappotto (quella rosa), realizzata con pannelli di polistirene estruso (XPS). La sua struttura a celle chiuse lo rende perfettamente impermeabile all'acqua.

- la restante parte del cappotto (quella bianca), realizzata con pannelli di polistirene espanso (EPS). La sua struttura a celle aperte lo rende traspirante e al contempo impermeabile all'acqua. 

Entrambi i materiali isolanti garantiscono un'ottima resistenza termica.

Se sei interessato a visitare il cantiere

Contattaci